Come diventare famosi su Snapchat

Familiarizzare con Snapchat richiede impegno e dedizione: capire cosa filmare, sovreccitarsi per maschere e filtri con cui spammare tutti gli amici e poi dosarli in modo appropriato. Ma, soprattutto, anche una volta perfezionato l’uso del mezzo come se non avessi 30 anni, resta la grande domanda. E adesso? Chi guarderà le mie storie? I report a forma di occhio, che indicano in tempo reale quante visualizzazioni ha ottenuto ciascuna storia, possono essere deprimenti.
Questo perché Snapchat non consiglia chi seguire e non ti lascia aggiungere nessuno a meno che tu non ne conosca lo user name preciso. Un settaggio della privacy che inizia a star stretta a milioni di user che lo hanno scaricato e vogliono snappare al mondo storie.
E qui arriva l’opzione “Suggest”, aggiunta quasi segretamente, pensata per suggerire a un amico di seguire qualcuno.
Certo la strada era già stata intrapresa, ma in maniera molto lenta e democratica. Il primo cambiamento risale al 2015 ed è stato il lancio degli snapcodes, i codici QR scannerizzabili che rimandano al profilo, seguiti l’anno successivo dai link diretti (li trovate in Aggiungi Amici, poi Condividi Nome Utente). In ogni caso non era presente nessuna forma di profilazione automatica e conseguente suggerimento di figure da seguire, cosa che ha portato alla nascita di piattaforme come Snapchatters. O all’oblio.
La nuova opzione, invece, permette di suggerire direttamente dei profili ai propri amici, facendo le veci degli algoritmi a cui ci siamo abituati su Twitter, Facebook & co.
Come funziona “suggest”?
Andando sulla lista delle storie e tenendo premuto la foto del profilo che vogliamo segnalare, comparirà la nuova opzione: una piccola e timida freccia azzurra sulla destra. Cliccandola puoi inviare l’account segnalato a chi preferisci, tramite messaggio privato. Chi lo riceve vedrà il nome e la gif di chi hai suggerito e potrà aggiungerelo direttamente.
Molto più efficace di andare a scovare il nome esatto, scriverlo in modo corretto o copiarlo e incollarlo o, ancora, salvare la gif della nostra celebrity preferita, scannerizzarla e aggiungerla. Questa nuova opzione faciliterà sicuramente il consolidamento delle SnapStars, ma potrebbe anche aiutare nuovi profili ad emergere. E chissà, forse la prossima potresti essere tu.
Questa news arriva a poca distanza dall’attivazione di Memories che permette di catalogarle e condividere vecchi snap, creando delle storie che durano del tempo.
Oltre al grande cambiamento ontologico, che fa sparire la garanzia di immediatezza, anche questa feature potrebbe avere riscontri sulla possibilità di diventare visibili nel mare magnum di Snapchat. Un esempio è la possibilità di fare screenshot alle storie altrui e ripubblicarle in privato o sulla tua storia, regalando così visibilità!
Insomma, se il nuovo ibrido Snapchat sarà accettato dai teenager in cerca di qualcosa di nuovo piuttosto che un ritorno a Facebook, allora queste nuove funzioni potrebbero diventare il pane quotidiano della tua social media strategy.

Fonte: www.ninjamarketing.it